Movements/SectionsMov'ts/Sec's | 12 fugues |
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Composition Year | 2015-17 |
Genre Categories | Fugues; For piano; Scores featuring the piano; For 1 player |
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Carlo Pedini (2017/4/28)
⇒ 4 more: Fuga No.7 • Fuga No.8 • Fuga No.12 • Fuga No.13 (Appendice)
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Carlo Pedini (2017/4/28)
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Carlo Pedini (2017/4/28)
Fuga No.12
*#469015 - 0.88MB, 9 pp. - -) (- !N/!N/!N - 39×⇩ - Carlo Pedini
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Carlo Pedini (2017/4/28)
Fuga No.13 (Appendice)
*#469016 - 1.61MB, 5 pp. - -) (- !N/!N/!N - 43×⇩ - Carlo Pedini
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Carlo Pedini (2017/4/28)
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Work Title | 12 Fughe con una Appendice |
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Alternative. Title | |
Composer | Pedini, Carlo |
I-Catalogue NumberI-Cat. No. | ICP 14 |
Movements/SectionsMov'ts/Sec's | 12 fugues |
Year/Date of CompositionY/D of Comp. | 2015-17 |
First Publication. | 2017 |
Dedication | A Paolo Ugoletti indiscusso Maestro di quest’arte secolare |
Average DurationAvg. Duration | 48 minutes |
Composer Time PeriodComp. Period | Modern |
Piece Style | Modern |
Instrumentation | piano |
Raccolta, sul tipo di quella dei Preludi, impostata sui 12 toni della scala, senza implicazioni di modo (ossia privi della distinzione maggiore-minore). L’idea iniziale, che doveva accomunare tutta la raccolta, era quella di un tentativo di mutuare l’aspetto tecnico-costruttivo della “fuga” (un soggetto, un controsoggetto, e relative imitazioni ad intervalli fissi), all’uso di materiali più “timbrici” che “melodici”. Non sempre ci sono riuscito. Credo che i risultati migliori, in questo senso, siano quelli relativi alle seguenti fughe: n°2 in sol, col soggetto contenente “grappoletti” di tre note e controsoggetto di rapidissime semibiscrome cromatiche discendenti; n°3 in fa, con testa del sogg. a figura cromatica rapidissima e in progressivo restringimento, seguita da note lunghe a completare il totale cromatico; n°5 in sib con sogg. cromatico che si ripresenta progressivamente in tre forme distinte accelerate (quintine, doppie terzine, settimine) n°6 in la, con sogg. fatto da una sola nota ribattuta e controsogg. di rapidissima figurazione cromatica e risposta sulla quinta diminuita; n°7 in mib, con sogg. fatto di 3 note staccate separate da lunghe pause e una sezione di bicordi cromatici), n°9 in lab, con sogg. cromatico che si allarga progressivamente in alto e in basso; n°10, in si, con sogg. fatto solo di trilli e controsogg. di note separate a intervalli larghi; n°11, in do#, con sogg. Cromatico e risposta alla quinta diminuita (come la n°6). La fuga n° 1 è frutto della trascrizione delle diverse entrate dei soggetti della fuga n°1 del primo libro del Wohltemperierte Klavier di Bach, partendo dalla regione più grave fino all’acuto, immaginando alla fine una ripresa della fuga dall’inizio, secondo un processo virtualmente inestinguibile. Le restanti fughe (n° 4 in re, n° 8 in mi; n°12 in fa#) sono più o meno normali, con soggetto cromatico la n°4, diatonico la n°8 e con innesto di un ritmo di tango al controsogg. la n°12. La Fuga n°13, aggiunta in appendice, è in do e vuole supplire alla mancanza di un soggetto “originale” alla Fuga n°1. Anche qui, alla fine è previsto di riattaccare il soggetto di Bach utilizzato nella prima fuga.